Accompagnare l’implementazione del piano strategico

David Alviani è entrato a far parte del gruppo Haulotte due anni fa, attratto dai valori umani di Let’s Dare e dalla prospettiva di un piano strategico ambizioso che annunciava la trasformazione del gruppo. Dopo avere lavorato al progetto Collaborative Work, oggi riveste il ruolo di project management officer (PMO), scoprendo una nuova professione al cuore dell’implementazione dei progetti strategici.

David Alviani ha lanciato il progetto Collaborative Work nel settembre 2018, insieme a Nicolas Chaix (dipartimento eccellenza operativa e qualità). «L’obiettivo era quello di individuare e descrivere l’insieme dei processi aziendali per decompartimentare servizi e settori».

Collaborative Work è entrato in fase di realizzazione nel corso del 2019 e riassume tutte le caratteristiche principali del nostro programma di eccellenza operativa. Per implementare in maniera efficace i 56 progetti inclusi nella mappa strategica, David Alviani si è ormai trasformato in project management officer. «Si tratta di un ruolo inedito in azienda e anche per me rappresenta una vera evoluzione, che comporta nuove metodologie».

Nello specifico, il suo compito è quello di favorire la realizzazione dei progetti strategici fornendo aiuto e informazioni mirate. «Mi considero una persona-risorsa per i capi progetto. Mi accerto che dispongano dei mezzi necessari, li aiuto a procedere mantenendo una visione globale e individuo i possibili ostacoli».

La professione di project management officer si articola attorno a tre obiettivi:

• gestire il portafoglio dei progetti strategici, mettendo a punto una metodologia: come stabilire l’ordine di realizzazione dei progetti, come attivare un progetto strategico (procedura, budget, risorse…), come tenere conto dei feedback;
• misurare l’avanzamento dei progetti strategici e individuare tutto ciò che può frenarli;
• garantire una comunicazione efficace tra tutti gli attori partecipanti ai progetti strategici, per facilitare i processi decisionali.