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Il Green Packaging

Un contributo all’approccio RSI del Gruppo

Capire e raccogliere le sfide ambientali legate alla Supply Chain non è cosa da poco. Se l’impatto ambientale di un ricambio consegnato al cliente non si limita certo al suo stoccaggio e al suo trasporto, questi due aspetti possono tuttavia essere migliorati per ridurlo.

È in quest’ottica che la Supply Chain che si occupa dei pezzi Haulotte ha lavorato a numerosi miglioramenti dei processi interni, con l’obiettivo di ridurre il più possibile i fattori di “inquinamento” a monte e a valle, senza far venire meno l’efficienza delle spedizioni e le performance degli imballaggi.

Le 70 persone che compongono la squadra di Guillaume MERCIER, Responsabile Mondo della distribuzione, hanno così predisposto varie azioni:

Un packaging riciclato, riciclabile e riutilizzabile

Tutte le spedizioni in Europa fino a 30 kg avranno un nuovo packaging: una serie di imballaggi di forme diverse, in cartone grezzo, prodotta con carta proveniente da foreste certificate FSC.

Questi nuovi imballaggi, inoltre, non presentano praticamente nessuna marchiatura o stampa, incentivando così il destinatario a riutilizzarli per altre spedizioni o per qualsiasi altro uso che potrebbe offrire loro una seconda vita.

Le poche stampe presenti, poi, sono effettuate con inchiostri a base di acqua. E anche i sigilli di garanzia sono realizzati a base di carta, in modo da semplificare il riciclo dell’imballaggio nel suo insieme.

Riutilizzo dei pacchi ricevuti

Tutte le piattaforme logistiche Haulotte riutilizzano in maniera quasi sistematica tutti gli imballaggi (scatole, carta da imballaggio) in cui ricevono i pezzi. Le scatole, dopo aver verificato che rispettino le caratteristiche necessarie per permetterne la spedizione, sono infatti riutilizzate per la consegna ai clienti finali.

Protezioni adattate e migliorate

Ove possibile, tutti gli elementi che servono per bloccare, cerchiare e proteggere i pezzi, tradizionalmente di plastica, sono stati sostituiti da elementi in carta e cartone 100% riciclabili.

Talvolta, per i pezzi più fragili, è difficile trovare imballaggi in carta e cartone che garantiscano una protezione ottimale, ma, in questo caso, si cerca comunque di prediligere le bioplastiche. I team Supply Chain lavorano così per migliorare tutti gli elementi che servono per tenere fermi e imballare i pezzi e per far sì che, alla fine, il pacco ricevuto sia interamente riciclabile.

Un altro notevole miglioramento ha poi riguardato l’adattamento delle misure delle scatole alla forma dei pezzi da spedire.

Per le ringhiere, ad esempio, erano necessarie scatole di grandissime dimensioni e un bancale intero, il che portava a costi di spedizione molto alti.

Per sopperire al problema, la Supply Chain ha ideato una scatola su misura che consente di ridurre il volume della spedizione e far venire meno l’esigenza del bancale.

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Questo adeguamento provoca una serie di vantaggi a cascata:

minor volume = meno bancali = minori esigenze di trasporto terrestre o aereo = minor impatto ambientale.

Modificare il tipo di spedizione

Per tutti i pezzi più voluminosi e pesanti, le modalità di spedizione sono state adattate in modo da ridurre l’impatto ambientale. Prima la maggior parte di questi pezzi era inviata in piccole quantità e per via aerea.

Ora, invece, è inviata via nave e in quantità maggiori, il che ha conseguenze sul magazzino di tutti gli hub logistici di Haulotte e, quindi, genera nuove esigenze legate alla gestione anticipata. Tuttavia questi cambiamenti hanno permesso di ridurre notevolmente le emissioni dovute alle spedizioni!

Continuare gli sforzi in favore dell’ambiente

Nei mesi a venire la Supply Chain degli 8 hub logistici di Haulotte darà continuità agli sforzi compiuti, migliorando ulteriormente sia l’aspetto dello stoccaggio che quello della logistica dei pezzi. Tra i possibili spunti di miglioramento, ricordiamo:

  • Riduzione al minimo degli elementi di cerchiaggio in plastica. Con l’obiettivo dichiarato, entro luglio 2023, di avere imballaggi e protezioni 100% riciclabili in tutti i pacchi di piccole dimensioni spediti in Europa;
  • Ulteriore ottimizzazione dei volumi: migliorando le soluzioni di packaging, scegliendo al meglio le modalità di trasporto e perfezionando le previsioni in materia di spedizioni e domanda;
  • Lavoro a monte con i fabbricanti dei pezzi per migliorare il modo in cui sono ricevuti, spediti, e imballati, evitando il più possibile il ricondizionamento, con l’intento di ridurre al minimo i rifiuti e le emissioni a monte delle spedizioni effettuate da Haulotte.

Tutte queste azioni dimostrano l’impegno di Haulotte in una politica RSI che offre una valida risposta alle sfide sociali e ambientali presenti e future.

È compito di tutti noi contribuirvi sia concretamente, che a livello di idee, facendo in modo che ognuno possa fare la sua parte!

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