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Un grande progetto di collaborazione in Cina

China

Dal 2015, il mercato cinese delle piattaforme aeree è decuplicato, imponendosi rapidamente come il più grande a livello mondiale.

Di conseguenza, dobbiamo rafforzare la nostra presenza in questo paese, per rispondere alla domanda e far fronte a una concorrenza in forte crescita! Il nostro piano strategico «Potenziare la crescita in Cina» coinvolge team di ogni parte del mondo nella costruzione di un nuovo modello di stabilimento a Changzhou: tecnologico, performante e sicuro.

Hubert Moreau, Industrial Projects Director

Dopo mesi di preparazione a monte, il progetto dello stabilimento di Changzhou è passato alla fase successiva: Haulotte sarà presto proprietaria di un terreno situato in prossimità dell’impianto attuale. Qui verrà presto eretto un edificio destinato ad accogliere i team cinesi, che saranno progressivamente ampliati in funzione della produzione. L’inizio della costruzione è previsto per la fine del 2020 e l’apertura nel primo semestre del 2022.

Incremento della capacità

Attualmente, i nostri team stanno lavorando all’elaborazione di nuovi processi per migliorare i protocolli esistenti. «Abbiamo raccolto un gran numero di buone pratiche presso i vari siti del gruppo per approfittare dell’esperienza di tutti», spiega Hubert Moreau, direttore dei progetti industriali (L’Horme, Francia). Grazie a soluzioni innovative, i cambiamenti verteranno su tre punti essenziali: digitalizzazione, ottimizzazione dei posti di lavoro e sicurezza.

Lo stabilimento attuale, inaugurato nel 2008-2009, è prossimo alla saturazione e non riesce più a soddisfare le esigenze di produzione. Esso realizza appena un terzo della gamma e non include una stazione di verniciatura. A lungo termine, il nuovo impianto produrrà l’intera gamma di prodotti Haulotte, da 6 a 43 metri: una capacità di produzione unica all’interno del gruppo! «Questo stabilimento punterà a rifornire l’intero continente asiatico, dando priorità alla Cina in modo da consolidare il 10% di mercato che deteniamo attualmente nel paese».

Unire le forze

Il progetto dello stabilimento di Changzhou supera le frontiere e coinvolge tutti i nostri collaboratori. «Abbiamo integrato prima i team, poi l’insieme degli stabilimenti, per definire un modello di produzione che raccolga il più ampio consenso possibile. Ovviamente, i team cinesi sono al centro dell’azione, in particolare i dipartimenti commerciali, che avranno sede nel nuovo sito industriale». Tale dinamica ci consentirà di individuare le buone pratiche inerenti a 25 tematiche strategiche relative ai processi e all’ambiente aziendali. Per farlo, occorre coinvolgere più persone e competenze possibile, per sintetizzare le idee migliori e mettere a punto un modello di stabilimento innovativo rispetto a quello esistente.

Harry Wang, General Manager Haulotte Shanghai

È un vero onore partecipare al progetto Changzhou 2. Abbiamo lavorato a stretto contatto con Hubert e il suo team. Hubert ci ha coinvolti nella progettazione e ha ascoltato le esigenze della filiale, poiché la nostra attività di erogazione di servizi sarà trasferita nel nuovo sito. Abbiamo spiegato le nostre necessità a Hubert in maniera proattiva. Inoltre, gli abbiamo dato dei consigli per allineare il nuovo stabilimento alle esigenze generate dalla rapida crescita del mercato cinese, ad esempio la produzione a più fasi. È un vero lavoro di squadra, che ci permetterà di costruire un magnifico stabilimento Haulotte!

Bin Pu, Purchasing Engineer, Haulotte Changzhou

Sono responsabile dello sviluppo della rete fornitori per le materie prime necessarie alla realizzazione dei nuovi macchinari presso il nuovo stabilimento di Changzhou.

In un contesto di forte crescita, questo nuovo sito consentirà al gruppo Haulotte di consolidare la propria presenza sul mercato cinese. Sono molto fiero di partecipare a questo grande progetto entusiasmante!

 Al momento, lavoro a stretto contatto con il servizio acquisti centrale per stabilire la nostra strategia di approvvigionamento.

Una volta a settimana, facciamo il punto della situazione con i team di gestione francesi, rumeni e cinesi per monitorare l’avanzamento del progetto: un bell’esempio di collaborazione internazionale e di lavoro di squadra. 

 

Marc Specque, Purchasing Manager

Essendo il responsabile dell’area supply chain e lean del progetto, collaboro con i siti già esistenti nell’ambito delle modalità di organizzazione e posizionamento dei flussi.

Il nostro lavoro è appena cominciato!

Creeremo dei gruppi di miglioramento inter-sito per ottimizzare le pratiche aziendali e implementarle a Changzhou 2.

Questo progetto coinvolge tutti i flussi: fornitori, packaging, ricezione, stoccaggio, preparazione, distribuzione sulle linee di produzione e spedizione dei macchinari.

Inoltre, il progetto si occupa anche dei seguenti fattori:

  • progettazione dell’edificio
  • allestimenti interni
  • spazi esterni
  • strade e impianti

Coinvolgiamo gli esperti interni ed esterni di ogni settore nella discussione di tutti questi aspetti, contribuendo con le nostre esperienze e con i feedback del gruppo di miglioramento.

Nils Chenevoy, Method and industrialisation manager

Per quanto riguarda l’industrializzazione, il nuovo sito rappresenta una vera sfida poiché sarà un mix di tutti gli altri stabilimenti… Ovviamente, le costrizioni legate alla realizzazione di una Optimum8 e di una HT43 sono completamente diverse!

Abbiamo redatto le specifiche del nuovo stabilimento sulla base dell’esperienza industriale del gruppo e dei feedback individuali dei team. Numerosi collaboratori ci inviano le loro idee (R&D, qualità, industrializzazione) e organizziamo dei workshop per raggiungere insieme gli obiettivi. Il risultato non servirà soltanto a questo progetto di costruzione, ma anche a tutti gli altri stabilimenti del gruppo!

È un’esperienza estremamente interessante, poiché sto imparando moltissimo in materia di costruzione. Non ho mai partecipato a un progetto simile prima d’ora e devo spesso effettuare delle ricerche per poter comprendere alcune proposte tecniche!  

Inoltre, è fondamentale comunicare quotidianamente con i nostri fornitori potenziali, per spiegare loro le nostre esigenze e assicurarsi che possano rispondere al nostro livello di urgenza.

A questo progetto industriale su ampia scala partecipa anche un team di progetto multidisciplinare: Maya CHEN (RU), Pauline DROUILLAS (legale), Dominique SAOUZANET (finanza), Christophe LACAZE (marketing operativo), Mickaël SAGNES (IT&Solutions).

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